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Come funzionano le discussioni con complottisti e patiti di pseudoscienza

Ogni giorno ci imbattiamo in persone che, grazie al facile accesso a internet, sono convinte che la pseudoscienza (e più in generale le bufale) sia in realtà la “vera informazione” perchè la scienza (quella vera, ma vera vera) è al soldo di qualcuno che vuole nasconderci qualcosa; non sanno bene di chi e per nasconderci cosa, ma l’importante per loro è trovare sempre una “teoria del complotto”.

Che si tratti di terra piatta o di vaccini, oppure di incidenti o attentati, troveranno sempre un link o un post (ovviamente falso) che darà spazio e supporto alle loro credenze.

 

La scienza all’epoca di Facebook

Fatto questo doveroso preambolo, qualche tempo fa mi sono ritrovato in una discussione su dati scientifici, ovviamente sono arrivati i soliti complottisti a spiegare perchè i dati certificati, riconosciuti dai più importanti esperti mondiali, erano in realtà falsi e dire il contrario significava solo una cosa: eravamo tutti plagiati (non spiegavano però da chi e con quale metodo).

 

Da questo episodio è nata questa discussione, che mi sono immaginato per poter illustrare, in modo chiaro e conciso, come stava procedendo il post. Fate come me, leggete questo scambio di opinioni e immaginatevi una persona normale che parla con un complottista.

 

Leggi la discussione standard di un complottista pseudoscienziato:

 

 

 

 

Tutti i diritti riservati. Opera letteraria  protetta da certificato di deposito Patamu numero: 88288, l’immagine della discussione è protetta da certificato di deposito Patamu numero: 88290

 

Gabriele Gobbo

Gabriele Gobbo è, assieme al fratello Ivan, il fondatore di Italiamac, il principale e più vasto Apple User Group d’Italia riconosciuto da Apple Inc. Utente Apple da sempre, ha iniziato con un Macintosh LC con la strabiliante potenza di 2MB di Ram. Gabriele è un profondo conoscitore delle “cose della rete” e attraverso la sua azienda MacPremium sviluppa progetti e strategie digitali evolute per le aziende. Dalla presenza sul web al social marketing, dalle attività non convenzionali al marketing virale. Sovente tiene seminari sulle strategie di marketing per la promozione di app e aziende. Ha ideato il MacDays organizzato presso la Fiera di Pordenone. Oggi è anche conduttore della trasmissione televisiva FvgTech dedicata alla tecnologia.

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