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Facebook ci ascolta a nostra insaputa?

Oggi parlavo di un argomento con delle persone. Telefoni in tasca o sul tavolo in standby. Dieci minuti dopo apro Facebook e il primo post della bacheca era su quell’argomento.

La cosa “strana” è che l’argomento era a me abbastanza sconosciuto, precisamente una località di villeggiatura, che non ho mai frequentato e che non conosco granchè, di cui sono certo non aver mai scritto sui social, sui blog e nemmeno via WhatsApp o Instagram, tantomeno su Facebook.

 

L’autore del post in questione è un utente con cui non interagisco molto, a parte qualche like sporadico, tale post riportava una frase e un checkin presso la località di villeggiatura di cui sopra. Un normale post di un normale utente, ma “casualmente” in cima alla mia bacheca 10 minuti dopo la mia chiacchierata fra amici, lo ripeto, con telefoni in standby.

 

Quindi Facebook ascolta le nostre conversazioni?

 

Non è la prima volta che mi capita, spesso con argomenti di cui in genere non parlo spesso se non addirittura mai. E’ mesi che ci penso ed è mesi che soprassiedo con la classica scusante del “è una semplice coincidenza”, due coincidenze non fanno una prova e 10 coicidenze non fanno una certezza.

Ho sentito in giro di colleghi che hanno lo stesso sospetto, ho visto video di colleghi che ne parlano. Ma nessuno conferma sia vero, per ora solo voci di corridoio e strane coincidenze. Ah! Le coincidenze!

 

# Aggiornamento del 22 Gennaio 2019

Ieri sera, dopo cena io e la mia compagna abbiamo valutate se andarci a prendere un gelato, era qualche settimana se non di più che non lo facevamo, viste le temperature polari. Ne abbiamo solo parlato a voce, per alcuni minuti, decidendo i gusti da comprare. Poco dopo, apro Facebook e mi ritrovo questi due post uno dopo l’altro. Uno di un gruppo (che frequento pochissimo e sul quale non scrivo mai) e uno di una persona che non vedo spesso nella mia bacheca. Negli ultimi giorni non ho mai scritto nulla di gelati e gelaterie e quindi il dubbio diventa quasi una realtà, Facebook ascolta. Vi lascio qui sotto la mia home di Facebook di ieri sera, dopo aver parlato a voce di gelato.

 

 

 

E voi, cosa ne pensate?

A voi è mai successo di conversare di persona con amici (fisicamente intendo) e successivamente Facebook vi propone post sull’argomento di cui parlavate faccia a faccia con gli altri? Raccontatemelo nei commenti.

 

 

Tutti i diritti riservati. Opera letteraria  protetta da certificato di deposito Patamu numero: 89910

 

Gabriele Gobbo

Gabriele Gobbo è, assieme al fratello Ivan, il fondatore di Italiamac, il principale e più vasto Apple User Group d’Italia riconosciuto da Apple Inc. Utente Apple da sempre, ha iniziato con un Macintosh LC con la strabiliante potenza di 2MB di Ram. Gabriele è un profondo conoscitore delle “cose della rete” e attraverso la sua azienda MacPremium sviluppa progetti e strategie digitali evolute per le aziende. Dalla presenza sul web al social marketing, dalle attività non convenzionali al marketing virale. Sovente tiene seminari sulle strategie di marketing per la promozione di app e aziende. Ha ideato il MacDays organizzato presso la Fiera di Pordenone. Oggi è anche conduttore della trasmissione televisiva FvgTech dedicata alla tecnologia.

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