La televisione di Instagram (IGTV) è una rivoluzione, ci raccontano i giornali, per me è di sicuro una grande notizia. Un colosso come Instagram lancia una nuova app e un nuovo servizio, un colosso che ha le spalle coperte dal colosso dei colossi Facebook. Bene mi dico, sarà una killer app come non se ne vedono da un decennio.
Non mi sbagliavo sulla notizia, certamente è grossa, ma mi sbagliavo sulla app, non è una killer app… forse per ora è una flop app.
Un nome, una garanzia, si potrà pensare. “Televisione”… mammamia, chissà quali mirabolanti trovate per aggiungere una televisione a Instagram. Con fior fiore di progettisti e sviluppatori sarà la killer app del decennio.
No, al contrario, personalmente ritengo possa esistere una qualche possibilità che l’abbiano rilasciata per sbaglio. Interfaccia che fa acqua da tutte le parti, interazione incongruente, interazione uomo-macchina deprecabile, un video a caso che parte (con audio) quando apri la app, etc. etc. etc. Se fosse una startup alla prima app capirei, ma non è che questi signori sono proprio acerbi in produzione di app e servizi.
Per quanto riguarda l’utilità, impossibile dirlo ora, ma avrei fatto dei ragionamenti un po’ più a lungo prima di lanciare un servizio nuovo di zecca, ben sapendo che sarebbe finito su tutti i giornali del mondo in 10 minuti, diventando la notizia più importante a livello planetario (del settore tech). Possiamo stare qui a raccontarci che è un esperimento, che fanno tentativi per innovare, che mille servizi partono male… ma sono tutte balle, qui parliamo di Facebook Group, non di “Gigione Software”…
Quando sei uno dei 3 big mondiali del web e lanci un servizio, devi avere chiaro l’obiettivo e soprattutto fare in modo che gli utenti lo capiscano. Se quello che prometti con la scelta del nome è lontano anni luce da quello che poi rilasci, forse hai sbagliato qualche cosa. Qui la confusione regna sovrana, signori miei.
Me li vedo in un ufficio di Instagram:
Scherzi a parte, non conosco gli obiettivi di questa mossa di Instagram, ma concludo dicendo che paragonare YouTube a IGTV è come paragonare un iMac Pro ad una calcolatrice Casio anni 90. Ma almeno la calcolatrice faceva bene il suo lavoro 😉
FvgTech Puntata Extra 25/B (24.06.2018) – Abbiamo parlato della nuova app IGTV, la Instagram Television con 4 ospiti che ci hanno raccontato la loro opinione: Federico Meloni (Social media manager), Marco Sbrissa (Instagrammer), Tindaro Battaglia (Blogger e marketing manager) e Pietro Messineo (App developer). Conduce in studio il digital strategist Gabriele Gobbo.
Tutti i diritti riservati. Opera letteraria protetta da certificato di deposito Patamu numero: 88287
Prima abbiamo ridotto il web a una accozzaglia di banner, popup, popunder, pre roll, pulsanti…
Ogni giorno qualcuno dichiara che Facebook è morto, che non lo usa più nessuno o…
Tutti ne parlano, tutti la inseriscono nei propri software e prodotti (o così dicono nei…
I social network sono croce e delizia dei tempi moderni, ormai considerati imprescindibili per persone…
Wikipedia blocca la pagina di Marco Camisani Calzolari da 15 anni anche per mezzo di…
Il filo rosso che ha unito tutti i ragionamenti sulle brutture e storture della rete…