Ho scritto Sinfonia Artificiale perché mancava un metodo per orchestrare più AI

Ho scritto Sinfonia Artificiale perché mancava un metodo per orchestrare più AI - 1 - Gabriele Gobbo

Lavoro con l’intelligenza artificiale generativa da quando è arrivata, e c’è una cosa che mi disturba: la sua plausibilità. L’AI non sembra sbagliare mai. Restituisce testi corretti, ordinati, completi. La forma è perfetta, ma spesso è un guscio senza pensiero, e il rischio sta qui: nella capacità di restituire risposte che sembrano soluzioni.

Vedo alcuni professionisti che delegano anche il giudizio, non solo l’esecuzione. Progetti costruiti su verità apparenti: convincenti, coerenti, arbitrarie, neutrali. Iniziano a ragionare con l’output e non con quello che sanno. Manca un metodo per governare la macchina senza farsi governare.

Lavorando in trincea, ho riconosciuto qualcosa. Quando mettevo più AI a confronto, le facevo discutere, sfidavo ogni output prima di accettarlo, stavo applicando una postura dirigenziale. Non interrogavo le macchine, le dirigevo. Come un direttore d’orchestra. Quella postura aveva una struttura replicabile. Era un metodo.

La metafora del Direttore d’Orchestra è emersa da lì. Un direttore non scrive le partiture, non suona gli strumenti, ma senza di lui l’orchestra non suona. O, peggio, suona a caso. Quel ruolo descriveva quello che serviva: una regia che governasse l’AI. Così è nato Sinfonia Artificiale, un manuale operativo che formalizza il Protocollo delle 3C. Compare, Challenge, Curate. Tre fasi che traducono quella postura dirigenziale in azioni concrete: far emergere prospettive diverse sullo stesso problema, mettere in crisi ciò che è stato costruito per vedere se regge davvero, decidere con giudizio umano cosa resta e cosa si butta via.

Sinfonia Artificiale è per chi lavora con l’AI, senza formule magiche o liste di prompt precotti. Per chi vuole restare autore. Produrre meglio, non più in fretta. Curare il lavoro con intelligenza che confronta, sfida, cura e decide.

Il libro è disponibile su Amazon, rilegato in copertina rigida e versione eBook, scaricabile gratuitamente per gli abbonati Kindle Unlimited. Se lo leggete e vi viene da dire qualcosa, scrivetemi. Mi interessa sapere se funziona anche per voi.


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